Biorivitalizzazione
La biorivitalizzazione della cute è un trattamento dermoestetico , che può essere eseguito in ambulatorio, che non richiede l’interruzione delle quotidiane attività lavorative e sociali del paziente, pressoché scevro da effetti collaterali e finalizzato al miglioramento della morfologia dell’area trattata. I prodotti più comunemente adoperati sono l’acido ialuronico a basso peso molecolare e le macromolecole polinucleotidiche ad elevata concentrazione, biocompatibili e totalmente riassorbibili. Le sedi cutanee che si possono giovare di questo trattamento sono : il volto (in tutte le sue unità dermoestetiche), il collo, il decolleté, le mani. La frequenza delle sedute dovrà essere quindicinale per i primi 2-3 trattamenti, poi mensile o bimestrale in considerazione delle problematiche dermoestetiche e della risposta individuale. L’infiltrazione è finalizzata ad ottenere un’azione idratante tissutale, con conseguente aumento del turgore e del tono cutanei, ed un’azione antiradicalica, specificatamente di protezione. Entrambe le suddette azioni provocano rigenerazione con stimolo dell’attività metabolica dei fibroblasti, che tendono a produrre fibre collagene, elastiche e glucosamminoglicani. Si ottiene dunque un effetto modicamente riempitivo ma soprattutto biorivitalizzante. La metodica, che prevede l’infiltrazione nel derma, può essere eseguita con tecnica a micropomfi o con tecnica reticolata oppure mediante tunnellizzazione.
Infiltrazione
a reticolo
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Infiltrazione
puntiforme
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